Garanzia Giovani: Bonus Occupazionale anche per l’Apprendistato Professionalizzante

19 maggio 2015

in Apprendistato

logo_garanzia_giovani_ridottoDestinatari dell’incentivo

Sono i datori di lavoro privati che, senza esservi tenuti, assumono giovani registrati al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani”.

Sono ammessi al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani – Misura Bonus Occupazionale” i giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni, non occupati né inseriti in un percorso di studio o formazione.

L’incentivo è riconosciuto per le assunzioni effettuate dal primo maggio 2014 e fino al 30 giugno 2017, nei limiti delle disponibilità finanziarie.

L’incentivo è riconosciuto anche in caso di lavoro a tempo parziale con orario pari o superiore al 60% dell’orario normale di lavoro.

Importo dell’incentivo

Per l’apprendistato professionalizzante o di mestiere è riconosciuto l’importo previsto per il rapporto a tempo indeterminato; qualora la durata dell’apprendistato inizialmente prevista sia inferiore a 12 mesi, l’importo complessivo del beneficio è proporzionalmente ridotto.

Modalità di fruizione dell’incentivo

Per i contratti a tempo determinato di durata inferiore a 12 mesi l’incentivo è fruibile in sei quote mensili di pari importo; per i contratti a tempo determinato di durata pari o superiore a dodici mesi e per i contratti a tempo indeterminato, l’incentivo è fruibile in 12 quote mensili di pari importo.

In caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro, l’incentivo è proporzionato alla durata effettiva dello stesso.

Compatibilità con la normativa in materia di aiuti di stato e cumulabilità con altri incentivi

Gli incentivi sono fruiti nel rispetto delle previsioni di cui al Regolamento (UE) n. 1407 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis».

L’incentivo è cumulabile con altri incentivi all’assunzione di natura economica o contributiva non selettivi rispetto ai datori di lavoro o ai lavoratori. L’incentivo è inoltre cumulabile con altri incentivi all’assunzione di natura economica o contributiva aventi natura selettiva, nei limiti del 50 per cento dei costi salariali.

Imputazione delle risorse

L’incentivo è concesso dall’INPS nei limiti delle risorse di pertinenza della Regione nel cui territorio il giovane è impiegato.

Procedimento di ammissione all’incentivo

Al fine di fruire del beneficio i datori di lavoro interessati devono inoltrare un’istanza preliminare di ammissione all’INPS esclusivamente in via telematica, indicando i dati relativi all’assunzione effettuata o che intendono effettuare, con le modalità definite dall’INPS, tramite circolare entro un mese dalla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

L’INPS:

  1. determina l’importo dell’incentivo spettante in relazione al tipo di assunzione e alla classe di profilazione attribuita, nell’ambito del “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani”, al giovane indicato nell’istanza preliminare;
  2. verifica la disponibilità residua della risorsa in relazione alla Regione di pertinenza e, in caso di disponibilità, comunica, che è stato prenotato in favore del datore di lavoro l’importo dell’incentivo.

Entro sette giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di prenotazione dell’INPS, il datore di lavoro – per accedere all’incentivo – deve, se ancora non lo ha fatto, effettuare l’assunzione.

A pena di decadenza, entro quattordici giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di prenotazione dell’Istituto, il datore di lavoro ha l’onere di comunicare l’avvenuta assunzione, chiedendo la conferma della prenotazione effettuata in suo favore.

A seguito dell’autorizzazione l’erogazione del beneficio avviene mediante conguaglio sulle denunce contributive.

Autorizzazione dell’incentivo

Il beneficio è autorizzato secondo l’ordine cronologico di presentazione dell’istanza preliminare.

Norme di rinvio

Le procedure relative alle procedure operative di attuazione della misura saranno illustrate in apposita circolare emanata dall’INPS.

Ulteriori informazioni

I consulenti e le imprese che iscrivono gli apprendisti ai corsi organizzati da Servizi per l’Innovazione nel Lazio Srl – Spin Lazio Srl possono avere su richiesta copia della documentazione.

Ulteriori informazioni si possono avere da Servizi per l’Innovazione nel Lazio Srl – Spin Lazio Srl all’indirizzo e-mail info@spinlazio.com oppure telefonando dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle ore 16 alle ore 18 al numero 0771/902323.

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